Il presidente della Volley Terracina, Giuseppe Iannarilli, parla ai nostri microfoni del futuro della Prima Squadra, dell’ingresso di Mario Milazzo e dell’impegno verso la comunità locale!

𝐐𝐮𝐚𝐥𝐢 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐥𝐞 𝐭𝐮𝐞 𝐬𝐞𝐧𝐬𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐫𝐢𝐠𝐮𝐚𝐫𝐝𝐨 𝐚𝐥𝐥’ 𝐢𝐧𝐢𝐳𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐚 𝐬𝐭𝐚𝐠𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝐂𝐚𝐫𝐦𝐢𝐧𝐞 𝐏𝐞𝐬𝐜𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐞𝐧𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐞 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐢 𝐨𝐛𝐢𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢 𝐭𝐢 𝐬𝐞𝐢 𝐩𝐫𝐞𝐟𝐢𝐬𝐬𝐚𝐭𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐬𝐪𝐮𝐚𝐝𝐫𝐚?

Carmine Pesce per noi è un vero e proprio simbolo dello sport e della pallavolo terracinese. Sono anni che è qui con la Volley Terracina ed è una persona affidabile come allenatore; quest’anno cercheremo di puntare al massimo della posta e quindi vorremmo almeno arrivare ai playoff. La squadra si sta allenando bene, è molto più determinata e sa quello che vuole, con Carmine che la sta plasmando a suo piacimento.

𝐂𝐨𝐦𝐞 𝐯𝐚𝐥𝐮𝐭𝐢 𝐥’𝐢𝐦𝐩𝐚𝐭𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐚𝐫𝐫𝐢𝐯𝐨 𝐝𝐢 𝐌𝐚𝐫𝐢𝐨 𝐌𝐢𝐥𝐚𝐳𝐳𝐨 𝐧𝐞𝐥 𝐬𝐞𝐭𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐠𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐢𝐥𝐞 𝐞 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐢 𝐜𝐚𝐦𝐛𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐬𝐩𝐞𝐫𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐩𝐨𝐫𝐭𝐢? 𝐈𝐧 𝐜𝐡𝐞 𝐦𝐨𝐝𝐨 𝐩𝐞𝐧𝐬𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐢𝐥 𝐬𝐞𝐭𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐠𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐢𝐥𝐞 𝐩𝐨𝐬𝐬𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐢𝐛𝐮𝐢𝐫𝐞 𝐚𝐥 𝐬𝐮𝐜𝐜𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐬𝐪𝐮𝐚𝐝𝐫𝐚 𝐢𝐧 𝐟𝐮𝐭𝐮𝐫𝐨?

Mario Milazzo è stato un vero e proprio regalo per noi, perché si tratta di un allenatore “top” a livello provinciale e regionale, come abbiamo saputo che era disponibile lo abbiamo contattato e abbiamo colto l’occasione. Lui è molto entusiasta e gli abbiamo conferito un incarico molto importante, quello che riguarda la direzione del settore giovanile; in questi due mesi si stanno già vedendo ottimi risultati e ci farà sicuramente divertire quest’anno, con la crescita delle atlete, che è già ben evidente; questa scelta inoltre darà un input importante anche per la prima squadra visto che l’obiettivo di ogni società è quello di portare le atlete del settore giovanile fino alla prima squadra.

𝐐𝐮𝐚𝐥𝐢 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐭𝐞𝐠𝐢𝐞 𝐡𝐚𝐢 𝐢𝐧 𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐫𝐚𝐟𝐟𝐨𝐫𝐳𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐥𝐞𝐠𝐚𝐦𝐞 𝐭𝐫𝐚 𝐥𝐚 𝐬𝐨𝐜𝐢𝐞𝐭𝐚’ 𝐞 𝐥𝐚 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢𝐭𝐚’ 𝐥𝐨𝐜𝐚𝐥𝐞?

Noi come Volley Terracina, inoltre, abbiamo sempre partecipato a tutte le iniziative locali e della comunità, come l’iniziativa, con cadenza mensile prima del covid, della raccolta di beni e alimenti per la Caritas di Terracina, ma tendiamo a non pubblicizzare determinate iniziative, infatti viene fatto perché ci piace farlo e perché fa parte del nostro spirito. Cerchiamo poi di non gravare enormemente sulle economie delle famiglie, per quanto riguarda il settore giovanile, e quando ci accorgiamo di determinate problematiche ci mettiamo a disposizione.

𝐂𝐡𝐞 𝐦𝐞𝐬𝐬𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐯𝐨𝐫𝐫𝐞𝐬𝐭𝐢 𝐭𝐫𝐚𝐬𝐦𝐞𝐭𝐭𝐞𝐫𝐞 𝐚𝐢 𝐭𝐢𝐟𝐨𝐬𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐕𝐨𝐥𝐥𝐞𝐲 𝐓𝐞𝐫𝐫𝐚𝐜𝐢𝐧𝐚 𝐢𝐧 𝐯𝐢𝐬𝐭𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐬𝐢𝐦𝐞 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐢𝐭𝐞?

Non abbiamo bisogno di mandare messaggi particolari, perché i terracinesi sanno chi siamo, cosa facciamo e cosa cerchiamo di dare alla città; siamo stati poi l’unica società terracinese in Serie B1, portando molte persone e tifo al palazzetto. Sicuramente faremo contenti e felici i nostri tifosi e sostenitori della città di Terracina.